Richiedere una pubblicazione di matrimonio

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Servizio per la richiesta di autorizzazione previa celebrazione dei matrimoni civili


A chi è rivolto

Possono fare la richiesta di pubblicazioni coloro che hanno i requisiti necessari previsti dal Codice Civile, ovvero due persone:

  • di diverso sesso e di stato libero, cioè non legati da un precedente matrimonio civile o religioso con effetti civili;

  • non legate tra loro da vincoli di parentela, di affinità, di adozione e affiliazione nei gradi stabiliti dal codice civile (salvo autorizzazione del giudice tutelare);

  • maggiorenni o che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età se muniti di autorizzazione del Tribunale dei Minorenni;

  • se non sono trascorsi trecento giorni dallo scioglimento, dall'annullamento o dalla cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio della donna, fatte salve le esclusioni previste;

  • delle quali l'una è stata condannata per omicidio consumato o tentato sul coniuge dell'altra;

  • cittadini stranieri in possesso del “nulla osta” o "certificato di capacità matrimoniale" del proprio Stato.

La richiesta online può essere presentata da uno dei futuri sposi; la richiesta allo sportello tramite prenotazione appuntamento può essere effettuata da: entrambi i futuri sposi, o uno solo di loro, o persona che da essi ha ricevuto particolare incarico.

Descrizione

Per potere celebrare un matrimonio con rito civile occorre fare richiesta di pubblicazioni presso l'Ufficiale di Stato Civile del Comune dove uno dei due futuri sposi è residente.

Le pubblicazioni restano affisse per 8 giorni consecutivi, presso l'Albo Pretorio online. Se i futuri sposi hanno due residenze diverse, la pubblicazione viene affissa d'ufficio in entrambi i comuni.

Il matrimonio deve essere celebrato entro 6 mesi (180 giorni). L'ufficio di Stato Civile, dopo aver ricevuto la documentazione, procede alla verifica dei requisiti e comunica alle parti la conferma o il rigetto delle pubblicazioni.

Le pubblicazioni hanno il compito di dare pubblicità a terzi della volontà dei nubendi di contrarre matrimonio.

Come fare

Si può effettuare la richiesta direttamente online, con congruo anticipo rispetto alla data presunta del matrimonio. Sarà successivamente possibile seguirne lo stato d'avanzamento nella propria area personale.

L'indirizzo fornito nel campo "E-mail contatto" sarà quello in cui si riceveranno le eventuali comunicazioni telematiche inerenti la pratica.

Il procedimento di pubblicazione si sviluppa in due fasi:

FASE ISTRUTTORIA

L'Ufficiale di Stato Civile provvede d'ufficio all'acquisizione dei documenti civili necessari per le pubblicazioni di matrimonio detenuti da una pubblica amministrazione italiana.

In tutti gli altri casi, i nubendi dovranno produrre i documenti necessari a comprovare l'inesistenza di impedimenti previsti dalla legge italiana agli artt. 84 e seguenti del Codice Civile.

PUBBLICAZIONE

Terminati i controlli, da parte dell'Ufficiale di Stato Civile, sarà redatto, nella data di appuntamento da fissare direttamente on-line con data non inferiore a 15 giorni dalla presentazione dell’istanza, il processo verbale di pubblicazione del matrimonio in cui: entrambi gli sposi, o persona che da essi ha ricevuto particolare incarico (con modulo di procura speciale), devono presentarsi con un documento di identità valido davanti all'Ufficiale di Stato Civile e (se stranieri) l’originale del nulla osta rilasciato dal Consolato o Ambasciata d'origine.

In tale sede sarà concordata la data del matrimonio civile.

Se gli sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia alla redazione del processo verbale per le pubblicazioni, che alla data di celebrazione del matrimonio.

Cosa serve

Per accedere al servizio online, assicurati di avere:

  • SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), oppure Carta identità elettronica (CIE);
  • copia dell'Autorizzazione del Tribunale dei Minori, in caso di nubendi minorenni;
  • copia del nulla osta rilasciato dal Consolato o Ambasciata d'origine, in caso di nubendi stranieri;
  • copia della richiesta di pubblicazioni del parroco o altro ministro di culto (solo in caso di matrimonio con rito religioso).

Cosa si ottiene

Con l’invio dell’istanza e la successiva verifica dei requisiti da parte dell’Ufficiale di Stato Civile si otterrà la pubblicazione di matrimonio in Albo Pretorio on-line.

Tempi e scadenze

La pubblicazione di matrimonio è affissa all’Albo Pretorio on line per 8 giorni consecutivi solo dopo la verifica dei requisiti da parte dell'ufficio che deve richiedere ed acquisire documenti anche da parte di altri uffici o enti. Non è possibile quindi stabilire con precisione entro quanti giorni la pubblicazione verrà affissa dal giorno della sottoscrizione del verbale presso il Comune.

I nubendi possono controllare l’andamento delle loro pubblicazioni in modo autonomo collegandosi all'Albo Pretorio on line. Il certificato di pubblicazioni riporta la data di inizio dell’affissione e la data di defissione. A quest’ultima devono essere aggiunti 4 giorni di deposito presso l’ufficio, necessari per legge.

La durata del procedimento di 30 giorni presente nella sezione “prossimi passi” viene rispettata salvo la necessità dell’Ente di procedere alla sospensione dei termini, come previsto dalla legge 241/1990 art. 6, per l’acquisizione di documentazione integrativa da terzi utile allo sviluppo della fase istruttoria. In ogni caso, come previsto dalla normativa vigente, eventuali sospensioni e conseguenti riprese dei termini vengono comunicati al cittadino.

Quanto costa

La richiesta è gratuita.

Al momento della redazione del processo verbale di pubblicazione dovranno essere sostenuti (mediante presentazione delle marche ovvero mediante pagamento con PagoPA) gli oneri relativi a:

- n. 1 (una) marca da bollo da € 16,00 se i nubendi sono entrambi residenti nello stesso comune;

- n. 2 (due) marche da bollo da € 16,00 se i nubendi sono residenti in comuni differenti.

Accedi al servizio

Richiedere una pubblicazione di matrimonio

Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Ulteriori informazioni

Normativa di riferimento: articoli 84, 85, 86, 87, 88 e 89 e da art. 93 a art. 100 del Codice Civile).

Si informa che per la celebrazione dei matrimoni civili:

  • non è dovuto alcun rimborso spese per l’uso della Sala Consiliare;

  • sono previste tariffe per la celebrazione in luoghi diversi dalla Sala Consiliare (Ufficio separato di Stato Civile presso Palazzo Baretta) a titolo di rimborso spese (DELIBERA_Num_146__Allegato1_Allegato A) generale.);

  • i matrimoni civili si celebrano nei seguenti giorni e nelle seguenti fasce orarie (ove regolarmente iniziate nella fascia orario di riferimento, le celebrazioni si portano a regolare conclusione anche successivamente a tale orario):

    1). Per i matrimoni celebrati presso la Casa Comunale, sita in Piazza Costituzione n. 1 – sala Consiliare: nei giorni feriali: negli orari di presenza, in sede, dei competenti dipendenti comunali

    2). Per i matrimoni celebrati presso l’Ufficio separato di Stato Civile Palazzo Baretta, sito in via Roma n. 33:

    • i sabati e i giorni feriali: dalle ore 10:00 alle ore 18:30;

    • le domeniche ed i festivi: dalle ore 10:00 alle ore 12,00.

Si specifica che:

a) il giorno e l'orario precisi saranno comunque definibili (e definiti) solamente previa acquisizione della disponibilità dell'Ufficiale di Stato Civile;

b) sono escluse celebrazioni di matrimoni nei seguenti giorni: 1° novembre; 24, 25, 26 e 31 dicembre; 1°, 5 e 6 gennaio; la domenica di Pasqua ed il lunedì immediatamente successivo (“Pasquetta”).

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

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