INAD, a cosa serve e come attivarlo

Pubblicata il 04/07/2023

Nell'ambito delle azioni previste dal Codice per l'Amministrazione Digitale (CAD), al fine di facilitare la comunicazione tra Pubblica Amministrazione ed i cittadini, l’Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) ha reso noto l’avvio dell’Indice Nazionale dei Domicili Digitali (INAD) delle persone fisiche, dei professionisti e degli enti non tenuti all'iscrizione in albi; elenchi, registri professionali o al Registro delle imprese, .

Il servizio, istituito ai sensi dell'art.6-quater del CAD è realizzato dall’AgID in collaborazione con il Dipartimento perla Trasformazione Digitale e Infocamere e consente ai cittadini di poter eleggere il proprio domicilio digitale presso un servizio di posta elettronica certificata (PEC) o un servizio elettronico di recapito certificato qualificato, come definito dal Regolamento eIDAS, valido ai fini delle comunicazioni elettroniche aventi valore legale, ai sensi dali articolo 1, comma 1, lettera n-ter del CAD.

A partire dal 6 luglio 2023 per le citate comunicazioni, le Pubbliche Amministrazioni dovranno utilizzare, se presente nell'elenco, il domicilio digitale indicato dal cittadino al momento della registrazione sul portale INAD, raggiungibile al link:
https://domiciliodigitale.gov.it.

Chiunque potrà consultare liberamente l'Indice nell’area pubblica del sito, senza necessità di autenticazione, inserendo il codice fiscale della persona di cui si vuole conoscere il domicilio fiscale.


Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto